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Letture consigliate - UGDCEC Milano

Letture consigliate

Una breve rassegna di libri consigliati dal nostro direttivo per arricchire le nostre conoscenze, interessi e, perché no, un po’ di relax.

Atomic habits. Piccole abitudini per grandi cambiamenti

Mental coach, formatori, guru motivazionali: tanti dicono che nella vita è fondamentale porsi obiettivi ambiziosi, decidere dove si vuole arrivare e fare di tutto per arrivarci. Ma è davvero questa la chiave del successo? Perché allora è così difficile fare quello che continuamente diciamo di voler fare? Per quale motivo non riusciamo a dimagrire, ricominciamo a fumare, perdiamo ore incollati a uno smartphone? Perché non costruiamo davvero relazioni più salutari, carriere più soddisfacenti? In questo manuale brillante e innovativo, diventato nel giro di pochi anni un classico contemporaneo, James Clear ci spiega che stiamo semplicemente sbagliando bersaglio. L’ossessione per gli obiettivi, invece di aiutarci a migliorare, rischia di diventare un’ulteriore fonte di stress, e perfino di farci fallire. Noi non siamo i nostri obiettivi: siamo la somma delle nostre abitudini. Per questo, secondo Clear, è dalle abitudini di ogni giorno – e proprio dalle più piccole, le abitudini “atomiche”, invisibili ma potenti come un atomo – che dobbiamo partire per imprimere alla nostra vita una nuova direzione. Il vero cambiamento non nasce da una singola grande svolta, ma dalla combinazione di tanti miglioramenti quasi impercettibili: un piccolo passo alla volta, un progresso quotidiano dell’uno per cento. Con lo stile chiaro e appassionante che ha conquistato milioni di lettori, Atomic Habits ci accompagna passo dopo passo sulla strada del cambiamento sostenibile, grazie a un metodo facile da mettere in pratica per creare buone abitudini, liberarci da quelle cattive e rimanere felicemente fedeli alle nostre scelte. Perché soltanto concentrandoci su ciò che abbiamo il potere di cambiare – ciò che ogni giorno decidiamo di fare o non fare – potremo ottenere una trasformazione profonda e duratura.

I principi del successo

Nel 1975 Ray Dalio ha fondato Bridgewater Associates dal suo trilocale di New York. Oggi, quarant’anni dopo, Bridgewater è la quinta private company più importante degli Stati Uniti (Fortune) e ha fatto guadagnare più soldi agli investitori di ogni altro hedge fund nella storia (Bloomberg). Lungo la strada Dalio ha scoperto una serie di principi innovativi, in cui individua le ragioni del suo successo e che ora condivide in questo libro. I principi del successo è ricco di idee rivoluzionarie, con al centro un approccio chiaro e diretto ai processi decisionali, tra cui l’innovativo metodo della ‘validità di opinione’, ideato da Dalio, che chiunque può applicare per raggiungere qualsiasi obiettivo. Il libro presenta anche un modello per la creazione di ‘una meritocrazia delle idee’ che miri a conferire significato al lavoro e alle relazioni attraverso la sincerità e la trasparenza: è questo il segreto dei risultati straordinari di Bridgewater. Dall’uomo che la rivista CIO ha definito ‘lo Steve Jobs degli investimenti’, ecco una serie di consigli di comprovata efficacia, introvabili nell’editoria di business convenzionale.

L’amica geniale (Vol. 1): infanzia, adolescenza

Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L’autrice scava nella natura complessa dell’amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l’Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l’andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l’autrice ci ha abituati. Si tratta di quel genere di libro che non finisce. O, per dire meglio, l’autrice porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell’infanzia e dell’adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto.

Essere leader

La leadership è una qualità indispensabile per chiunque abbia un ruolo di responsabilità, ma come si riconosce un leader? L’autorevolezza di una persona è molto più che “comandare”: non si misura esclusivamente sul posto di lavoro e nel rapporto con i colleghi, ma anche nella vita privata, a scuola, nello sport, in famiglia e persino nelle relazioni di coppia. Essere leader significa suscitare entusiasmo e sentimenti positivi nelle persone che ci circondano. Significa saper stimolare, farsi apprezzare, coinvolgere e trascinare. Il dispotismo non serve, la bravura e la competenza non sono sufficienti: la prerogativa della leadership è infatti di natura emozionale. In questo libro – non un semplice manuale di management, ma una coinvolgente indagine sull’intelligenza umana – Daniel Goleman ci spiega come essere leader non sia semplicemente una questione di testa, ma come siano necessarie empatia, sensibilità, creatività e flessibilità. Caratteristiche che non costituiscono il privilegio di pochi, ma rappresentano potenzialità nascoste in ciascuno di noi. Bisogna soltanto imparare a riconoscerle e allenarle.

Trova il tuo perché.

Puntando l’attenzione sull’importanza del «perché», ovvero della motivazione profonda che ci spinge ad agire, Simon Sinek ha portato milioni di persone a ripensare a quello che fanno, nella vita e sul lavoro. Per Sinek sentirsi realizzati è un diritto, non un privilegio. Tutti abbiamo il diritto di alzarci alla mattina sentendoci motivati ad andare a lavorare, e di rientrare a casa la sera sentendoci realizzati per quello che abbiamo fatto. Il segreto per ottenere questo tipo di soddisfazione risiede nella capacità di comprendere esattamente perché facciamo quello che facciamo. “Trova il tuo perché” è una facile guida, ricca di esempi ed esercizi, che insegna come applicare nella pratica la potente intuizione di Sinek sull’importanza del «perché». Seguendo passo passo il percorso qui tracciato, potrete diventare più ispirati nel vostro lavoro e, di conseguenza, diventerete anche fonte di ispirazione per coloro che vi circondano. Per ispirare gli altri non basta spiegare quello che facciamo, bisogna rendere chiaro il motivo per cui lo facciamo.

Sapiens: Da animali a dèi

Centomila anni fa almeno sei specie di umani abitavano la Terra. Erano animali insignificanti, il cui impatto sul pianeta non era superiore a quello di gorilla, lucciole o meduse. Oggi sulla terra c’è una sola specie di umani. Noi: Homo sapiens. E siamo i signori del pianeta. Il segreto del nostro successo è l’immaginazione. Siamo gli unici animali capaci di parlare di cose che esistono solo nelle nostre fantasie: come le divinità, le nazioni, le leggi e i soldi. “Sapiens. Da animali a dèi” spiega come ci siamo associati per creare città, regni e imperi; come abbiamo costruito la fiducia nei soldi, nei libri e nelle leggi; come ci siamo ritrovati schiavi della burocrazia, del consumismo e della ricerca della felicità.

La verità sul caso Harry Quebert

Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d’America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell’oceano. Convinto dell’innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent’anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.

Partire leggeri

La maggior parte dei nuovi business sembra fatalmente destinata al fallimento. Le cause sono innumerevoli, dall’instabilità dei mercati agli errori di valutazione dei promotori, ma molti insuccessi si possono prevenire. Quello della Lean Startup è un approccio radicale per il lancio di tutte le iniziative innovative – siano imprese esordienti o progetti nuovi all’interno di grandi imprese consolidate che aiuta a penetrare la nebbia dell’incertezza e individuare un percorso verso un business sostenibile, riducendo drasticamente tempi e costi e, di conseguenza, le probabilità di fallire. Il metodo elaborato dal giovane imprenditore Eric Ries e diffuso tramite passaparola in tutto il mondo (c’è un vero e proprio “movimento” Lean Startup, presente anche in Italia) – propone un processo di ideazione-check-modifica continuo, con vasto uso del web, volto ad adattare passo dopo passo il prodotto ai desideri dei clienti, tenendo sotto controllo gli esborsi finanziari. Benefici: più innovazione, meno spese e perdite di tempo e maggior probabilità di successo. Senza farsi ingannare dagli “indicatori delle vanità”, i falsi segnali di progresso usati normalmente per valutare la riuscita di un’iniziativa. Un libro per i nuovi imprenditori e innovatori che vogliono “partire leggeri” e testare la loro visione attraverso l’interazione continua con l’ambiente e il mercato. Un sistema semplice ed efficace che trasforma il modo in cui i nuovi prodotti sono costruiti e lanciati.

Il conte di Montecristo

Da capolavoro del romanzo popolare a capolavoro del romanzo: la storia della fortuna de “Il conte di Montecristo” si potrebbe condensare nella lenta caduta di un aggettivo. Fin dal suo primo apparire, in quella Francia degli anni Quaranta dell’Ottocento che era il più fervido e convulso laboratorio delle rivoluzioni europee, la storia dell’eroe borghese Edmond Dantès, eponimo della sfortuna e dell’ingiustizia, che si trasforma in spietato giustiziere, fu accolta dalle migliaia di avidi lettori di feuilleton come la più iperbolica incarnazione dello spirito del tempo. Un successo fulmineo, sancito dall’immediato passaggio all’edizione in volume e da un incredibile numero di ristampe e traduzioni. Ma fin da subito, quell’aggettivo, “popolare”, suonò, in tutta una parte della critica colta, come una netta discriminazione, se non come una condanna. Al contrario, il “Montecristo” deve oggi essere situato nel posto che merita: all’apice della più felice stagione del romanzo europeo. Condotta sul testo francese meticolosamente stabilito da Claude Schopp, questa edizione comprende, oltre alla prefazione di Schopp, un apparato di note al testo, nonché un dizionario dei personaggi e delle persone storiche e un Indice dei luoghi.

Il dilemma dell’innovatore.

Attraverso un’analisi dei modelli d’innovazione di una serie di settori (dall’industria dei computer a quella farmaceutica, da quella automobilistica a quella siderurgica), Christensen dimostra come le innovazioni dirompenti tendano a non essere inizialmente ben accolte dalla maggioranza dei clienti, inducendo le imprese che dominano il mercato a non investire in esse. Il risultato di tale scelta è che queste aziende finiscono con il precludersi la possibilità di crearsi nuovi mercati e di acquisire nuovi clienti per i prodotti del futuro. Trascurando le opportunità offerte dai rapidi e continui cambiamenti che caratterizzano la nostra epoca, spianano così la strada ad aziende più agili e intraprendenti, consentendo loro di cavalcare le nuove grandi ondate di crescita del settore. Dalle lezioni dei successi e dei fallimenti delle imprese leader, Christensen ricava una serie di criteri e regole per trarre profitto dal fenomeno delle innovazioni dirompenti. Questi principi, basati su casi concreti, sono utili per determinare quando è giusto non dare ascolto ai clienti, quando investire nello sviluppo di prodotti con performance più basse, che promettono margini minori, e quando coltivare piccoli mercati anche a spese di altri apparentemente più grandi, affrontando con successo il “dilemma dell’innovatore”.

Spare. Il minore

È stata una delle più strazianti immagini del Ventesimo secolo: due ragazzini, due principi, che seguono il feretro della madre sotto gli occhi addolorati e inorriditi del mondo intero. Mentre si celebrava il funerale di Diana, principessa del Galles, miliardi di persone si chiedevano quali pensieri affollassero la mente dei principi, quali emozioni passassero per i loro cuori, e come si sarebbero dipanate le loro vite da quel momento in poi. Finalmente Harry racconta la sua storia. Con la sua cruda e implacabile onestà, “Spare. Il minore” è una pubblicazione epocale. Le sue pagine, dense di analisi e rivelazioni, sono frutto di un profondo esame di sé e della consapevolezza – conquistata a caro prezzo – che l’amore vince sempre sul lutto.

Per niente al mondo

Il nuovo romanzo di Ken Follett costituirà una sorpresa per i suoi milioni di lettori. “Per niente al mondo” segna un cambio di rotta rispetto ai suoi romanzi storici. Ambientato ai giorni nostri narra di una crisi globale che minaccia di sfociare nella terza guerra mondiale, lasciando il lettore nell’incertezza fino all’ultima pagina. Più di un thriller, “Per niente al mondo” è un romanzo ricco di dettagli reali che si muove tra il cuore rovente del deserto del Sahara e le stanze inaccessibili del potere delle grandi capitali del mondo.

È naturale bellezza. Luci e ombre dei cosmetici bio

Da un lato ci sono le pubblicità, che annunciano prodotti miracolosi per eliminare rughe e far crescere i capelli esortandoci a spendere sempre più soldi. Dall’altro ci sono i blog e i social, che mettono spesso in allarme su ingredienti che possono causare disturbi e malattie terribili scatenando il panico. In mezzo, per fortuna, c’è Beatrice Mautino, divulgatrice scientifica che guarda la cosmesi con gli occhi della scienza e ci aiuta a smascherare fake news e dicerie con intelligenza e leggerezza. In questo libro prende in esame il mondo della Clean beauty , la «cosmesi pulita», un trend mondiale che le aziende interpretano e declinano in modi diversi: se per alcune essere “clean” significa scegliere solo ingredienti di origine biologica, per altre è sinonimo di trasparenza, per altre ancora si traduce in un approccio ecosostenibile per quanto riguarda il packaging o la scelta di formule prive di agenti controversi. Insomma, non esiste un unico modo per essere “clean” e questo genera molti dubbi e molta confusione. Esistono app, scaricate da milioni di persone, che dovrebbero aiutarci a scegliere, ma che il più delle volte scelgono per noi. Esistono aziende che si «vestono di verde» per apparire migliori di quello che sono, o usano “claim” come «green», «naturale», «eco-friendly», «sostenibile» che non sono necessariamente sinonimo di qualità. Luci e ombre, che soltanto uno sguardo scientifico attento può smascherare. Ecco allora che la divagatrice entra in azione. Risponde alle domande sulla composizione e la sicurezza di alcuni ingredienti, dall’alluminio contenuto nei deodoranti, all’ossido di zinco e al titanio presenti in torte e ciprie, fino alla composizione degli inchiostri per tatuaggi. Sfata alcuni falsi miti, come quello dell’olio di ricino che farebbe allungare le ciglia. Spiega il processo di produzione della famosa bava di lumaca e aiuta a fare chiarezza sulle ultime tendenze, come quella del microbiota o dei sostituti vegetali agli ingredienti di origine animale. Mescolando storia e attualità, aneddoti divertenti e studi scientifici, con un approccio rigoroso ma altamente godibile, Beatrice Mautino aiuta i lettori ad affrontare con più serenità e consapevolezza le insidie che si nascondono tra detergenti, profumi, trucchi e creme.

La mucca viola

La mucca viola è il libro che ha consacrato Seth Godin come uno degli autori business più amati e ha lanciato un movimento globale che ha ridefinito le basi del marketing. Il solito marketing e i grandi investimenti sui media tradizionali non funzionano più. Oggi il marketing comincia dall’idea del prodotto, che deve essere straordinario, diverso, innovativo per poter catturare l’attenzione dei clienti e far parlare spontaneamente di sé. È questo elemento di magia e unicità a far sì che realtà come Apple, Google, Ikea, Starbucks o la bottega del macellaio toscano Dario Cecchini continuino a macinare successi, mentre grandi industrie affermate arrancano e non riescono a stare al passo.

Il coraggio di cambiare. Due lezioni per superare il timore del cambiamento e imparare a cogliere le opportunità

Il mondo intorno a noi cambia costantemente, se non siamo in grado di affrontare queste trasformazioni saremo costretti a reagirvi in maniera passiva. Due studiosi di calibro internazionale, due lezioni preziose per imparare ad affrontare i cambiamenti con consapevolezza e determinazione.

La grande scommessa

Scommettere contro il sistema e guadagnarci. È quello che ha fatto un piccolo gruppo di speculatori visionari dopo aver intuito cosa stava succedendo sul mercato, ben prima dello scoppio della crisi mondiale nel 2008. Ne hanno approfittato, facendo a volte precipitare gli eventi e uscendone vincenti. “La grande scommessa” è la storia della crisi dal loro punto di vista.

Strategia oceano blu. Vincere senza competere

Sin dagli albori dell’era industriale, le imprese hanno ingaggiato una battaglia senza quartiere per accaparrarsi un vantaggio nel sanguinante oceano rosso della competizione, colmo di rivali che lottano per un potenziale di profitti sempre più ridotto. Ma quali prospettive di crescita potrebbero avere se, invece, operassero senza alcuna concorrenza, in uno spazio di mercato incontestato, dalle possibilità illimitate come quelle di un oceano blu? Dieci anni fa, “Strategia Oceano Blu” rivoluzionò il mondo delle aziende, con un nuovo modello per scoprire mercati incontestati maturi per la crescita e battere la concorrenza.

Finalmente ho capito la finanza

Fusioni, acquisizioni, piani industriali, ristrutturazioni, indici di borsa, risultati trimestrali… sono solo alcuni degli argomenti in cui ci si imbatte sfogliando le pagine economiche dei quotidiani. La finanza oggi è in mezzo a noi e ci incuriosisce sempre di più: se vogliamo imparare a orientarci tra le dinamiche delle leggi economiche, non solo per capire come valutare le performance delle imprese quotate in borsa, ma anche per scoprire come funzionano i mercati finanziari, allora questo è il libro giusto. Grazie al linguaggio semplice, ai numerosi esempi tratti dalla realtà. Finalmente ho capito la finanza spiega in modo chiaro e organico i concetti, i legami e i meccanismi di base del mercato.

Da zero a uno. I segreti delle startup, ovvero come si costruisce il futuro

Nel mondo del business ogni evento accade una volta sola. Il prossimo Bill Gates non costruirà un sistema operativo. Il prossimo Larry Page o Sergey Brin non realizzerà un motore di ricerca. E il prossimo Mark Zuckerberg non creerà un social network. Se state copiando le loro imprese, non state imparando molto da loro. Ovviamente è più facile copiare un modello che realizzare qualcosa di nuovo. Fare quello che sappiamo già fare porta il mondo da 1 a n, un cambiamento incrementale che aggiunge un po’ di qualcosa che ci è familiare. Per costruire il futuro occorre invece un cambiamento verticale, trasformativo: bisogna andare da 0 a 1. L’atto della creazione è unico, così come il momento in cui essa avviene, e il risultato è qualcosa di originale e inusuale, che va perseguito a tutti i costi, perché chi non lo farà è destinato a scomparire.

Il marketing secondo Kotler. Come creare, sviluppare e dominare i mercati 

Il libro affronta l’argomento marketing indagandone ogni campo: dall’identificazione e valutazione delle attese e dei bisogni del consumatore, allo sviluppo del valore della marca, alla creazione di clienti che si mantengano fedeli nel lungo periodo. Nelle quattro parti in cui è strutturata l’opera, ogni aspetto del marketing viene analizzato da un diverso punto di vista: strategico, tattico, operativo e della trasformazione. Quest’ultimo tema è trattato nell’ultima e quarta sezione, dedicata alle prospettive future del commercio elettronico.

Le armi della persuasione: Come e perché si finisce col dire di sì 

Un classico della psicologia sociale della persuasione. Con il consueto stile brillante e ricco di aneddoti, Cialdini spiega la psicologia del perché le persone dicono di sì e descrive come applicare queste intuizioni, in modo etico, in contesti lavorativi e quotidiani. La conoscenza degli schemi di persuasione non solo consente di diventare un persuasore ancora più abile, ma permette anche di difendersi da coloro che, in maniera non sempre etica, cercano di influenzarci. In questa nuova edizione, che si basa sugli studi più recenti, Cialdini introduce un nuovo schema di persuasione, l’unità, che descrive come il fatto di sentire che il persuasore sia “uno di noi” renda la sua comunicazione più convincente. Particolare attenzione viene inoltre dedicata all’applicazione delle tattiche di persuasione alla comunicazione online.

Il nostro iceberg si sta sciogliendo

Su un iceberg vicino alle coste dell’Antartide, un gruppo di maestosi pinguini imperatore vive secondo abitudini consolidate dalla notte dei tempi. Fino a quando uno di loro scopre una minaccia potenzialmente catastrofica, che potrebbe distruggere le loro case. Nessuno però vuole ascoltarlo: è più facile continuare a vivere facendo finta di niente che accettare di rivoluzionare il proprio mondo, anche se per il bene di tutti. Come fare a convincere, organizzare e condurre l’intera colonia verso il cambiamento? I personaggi di questo racconto – Fred, Alice, Louis, Buddy, il Professore e NoNo – sono molto simili alle persone con cui entriamo in contatto quotidianamente, persino a noi stessi.

Fattore 1%: Piccole abitudini per grandi risultati

Che ti piaccia o no, oggi sei il risultato delle abitudini che hai adottato negli ultimi cinque anni e tra cinque anni sarai il risultato di quelle che decidi di fare tue da oggi. Fumi venti sigarette al giorno o fai sport? Mangi al fast-food o a casa cucinando sano? Ascolti i sentimenti spiacevoli o li eviti? Dedichi le ultime ore della tua giornata ai social o alla lettura? Le abitudini sono quella forza invisibile che lentamente e senza tregua determina la tua persona, dà forma alla tua identità e all’immagine che gli altri hanno di te. Ecco perché sono così importanti. La buona notizia è che possono essere studiate, sviluppate e modificate e che, grazie ad esse, puoi realizzare quello che desideri essere. Insomma, puoi sfruttare il loro potenziale per abbandonare le abitudini sbagliate e adottare quelle vincenti.

Investire perché. Guida per risparmiatori indecisi

In tutto il mondo crescono le somme che i risparmiatori lasciano sui conti correnti. Una non-scelta che non conviene: non ai correntisti insidiati da spese e inflazione, né all’industria del risparmio, né alle banche. Questo libro esplora motivi e condizioni che hanno creato questo nuovo “materasso”, indagando sugli argomenti di chi preferisce la trappola della liquidità agli incerti degli investimenti. Facendo tesoro delle testimonianze dei risparmiatori giunte al programma Due di denari su Radio 24 e chiamando in causa esperti e consulenti del settore. Per portare tutti i lettori, di qualsiasi età o preparazione finanziaria, a una migliore consapevolezza nella gestione dei propri risparmi.

Commercialista 4.0. Come diventare un professionista di successo con i social media

I social sono davvero utili per i professionisti? Spesso si pensa che siano solo uno strumento per comunicare con gli amici o semplice intrattenimento. In realtà sono anche una vera e propria miniera d’oro in ambito professionale. Da quasi dieci anni, giornalmente, Massimiliano Allievi pubblica sui vari social network contenuti di approfondimento e aggiornamento fiscale dedicati soprattutto al mondo imprenditoriale digitale. Questo gli ha permesso di raggiungere milioni di persone in Italia, creare una community di oltre 200.000 persone e avere clienti in ogni parte d’Italia.


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