Fondazione Centro Studi UNGDCEC – Circolare n. 2016 sulle PMI INNOVATIVE

[iconbox icon=”music” title=”This is awesome!”]Your Content here…[/iconbox][iconbox icon=”music” title=”This is awesome!”]Your Content here…[/iconbox]Pubblicata dalla FONDAZIONE CENTRO STUDI U.N.G.D.C. la circolare n. 1 del 2016 “LE PMI INNOVATIVE – Requisiti e Agevolazioni”

Il Decreto Legge n. 3 del 2015, meglio conosciuto come “Investment Compact” ha introdotto la nuova figura delle PMI innovative, ampliando, di fatto, la platea delle imprese a cui già erano destinate le agevolazioni per le Start Up innovative e prevedendo nuovi incentivi per tutte le Piccole e Medie Imprese vocate all’innovazione tecnologica.

Una nuova cultura d’impresa, dunque, volta alla ricerca tecnologica, all’utilizzo di personale qualificato (anche di provenienza estera) e a nuovi scenari di finanza innovativa, a partire dal crowdfunding, che interessa trasversalmente tutti i settori produttivi, ivi compresi quelli più tradizionali. Promuovere la cultura d’impresa verso una visione più orientata all’innovazione è un passo importante e doveroso per il miglioramento del tessuto economico, sociale e culturale del nostro Paese, ed è auspicabile che queste misure rappresentino solamente il primo passo di un percorso sistemico, volto ad una quotidianità contraddistinta sempre più dal progresso tecnologico. In questo scenario, la figura del Commercialista, inteso come consulente d’Azienda, assume un ruolo primario in tutte le fasi dello sviluppo dell’idea imprenditoriale: dalla creazione del business model alla crescita aziendale.

La Cricolare analizza il pacchetto agevolativo introdotto dall’Investment Compact, nonché i requisiti dei soggetti beneficiari identificati come PMI innovative, al fine di poter rappresentare le principali informazioni a riguardo ed offrire un approfondimento operativo in materia.

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